Concerto realizzato
in collaborazione con l'associazione
Musica con le Ali
GLI ARTISTI
Erica Piccotti, nata
a Roma nel 1999, si diploma in violoncello a soli 14 anni con il massimo
dei voti, lode e menzione d'onore presso il Conservatorio di S. Cecilia
di Roma, sotto la guida di Francesco Storino. Continua gli studi con
Antonio Meneses presso l'Hochschule der Kunste di Berna e l’Accademia
W. Stauffer di Cremona. Dal settembre 2017 frequenta il Master of Music
presso la Kronberg Academy con Frans Helmerson. Ha frequentato masterclass
con Antonio Meneses, David Geringas, Julius Berger, Thomas Demenga,
Frans Helmerson, Mario Brunello, Alfredo Persichilli, Christophe Coin.
È vincitrice di numerosi primi premi in concorsi nazionali e
internazionali tra cui il “NYIAA Competition” la cui vittoria
le ha consentito di esibirsi presso la Carnegie Hall di New York. Ha
ricevuto borse di studio dalla De Sono Associazione per la Musica, dalla
Foundation Boubo-Musica, dalla Filarmonica della Scala di Milano, dal
2017 è sostenuta dall’Associazione Culturale Musica con
le Ali. Il suo debutto è avvenuto in occasione del Concerto di
Natale 2012 che si è tenuto alla Camera dei Deputati in diretta
su RAI 5 nel quale ha suonato in duo con Mario Brunello per l'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia. Da allora si è esibita in festival
prestigiosi, tra gli altri "Chamber music Connects the world"
in Kronberg, "La Musica Festival" in Sarasota, "Ciao
Festival" in Chengdu, Festival de Cordas e Piano” in Belo
Horizonte, Festival dei Due Mondi di Spoleto oltre che in numerose stagioni
concertistiche. Come solista ha suonato con “I Solisti di Zagabria”,
“Orchestra I Pomeriggi Musicali”, “Orchestra Sinfonica
Abruzzese”, “Orchestra Sinfonica del Estado del México”,
“Orquestra Jovem Vale Música”. Ha collaborato con
artisti quali Salvatore Accardo, Julius Berger, Mario Brunello, Bruno
Canino, Augustin Dumay, Gidon Kremer, Bruno Giuranna, Itamar Golan,
Louis Lortie, Andrea Lucchesini, Robert McDuffie, Antonio Meneses, Danilo
Rossi, Miguel da Silva, Massimo Quarta, Sir András Schiff, Christian
Tetzlaff. In aprile 2018 è uscito il suo primo CD per la casa
discografica Warner Classics in duo con il pianista Itamar Golan. L'8
marzo 2013 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano le ha conferito
l'Attestato d'Onore "Alfiere della Repubblica" per gli eccezionali
risultati in campo musicale ottenuti in giovanissima età. Suona
un violoncello Ruggeri (Cremona, 1692) gentilmente concesso dalla Fondazione
Micheli di Milano.
“Con la rigorosa, appassionata serietà
che lo contraddistingue il pianista italiano Filippo
Gamba incarna quella figura di filosofo del pianoforte che, musicista
cosmopolita dotato di grande maturità, è infuso di un
carisma quasi missionario”. Con queste parole nel 2000 Wladimir
Ashkenazy premia Filippo Gamba in una luminosa vittoria al Concours
Géza Anda di Zurigo, dopo aver ottenuto negli anni precedenti
prestigiosi riconoscimenti in concorsi quali Van Cliburn, Rubinstein,
Leeds, Bachauer, Beethoven, Bremen e Pozzoli. Viene quindi invitato
dai più importanti festival, dal Ruhr Piano Festival al Next
Generation di Dortmund, dalle Settimane Musicali di Stresa ai festival
di Lucerna, Oxford, Lockenhaus e Varsavia. Si esibisce a Berlino Vienna,
Parigi, Lione, Amsterdam, Monaco, Atene. Prestigiose sono state, negli
anni, le sue apparizioni come solista con orchestre come i Berliner
Sinfoniker, la Wiener Kammerorchester, la Staatskappelle di Weimar,
la Camerata Academica Salzburg, l’Orchestra della Tonhalle di
Zurigo e della City of Birmingham, sotto la bacchetta, tra gli altri,
di Simon Rattle, James Conlon, Armin Jordan e Vladimir Ashkenazy. Nato
a Verona e diplomato al Conservatorio della sua città nella classe
di Renzo Bonizzato, oggi Filippo Gamba è professore alla Musik-Akademie
di Basilea e tiene seminari d’interpretazione pianistica per il
Festival Musicale di Portogruaro, le Settimane di Blonay, Asolo Musica,
Music of Southern Nevada, UDK Berlino. Fedele a un’idea intima
e cordiale del fare musica, coltiva una speciale predilezione per il
repertorio cameristico, collaborando con il violoncellista Enrico Bronzi,
la violinista Alexandra Conunova e con gruppi di fama internazionale
come il Quartetto Michelangelo, il Quartetto Hugo Wolf, il Quartetto
Gringolts e il Quartetto Vanbrugh. Particolarmente preziosi, nel suo
percorso artistico, sono stati gli incontri con Maria Tipo e Homero
Francesch. La sua attività discografica è cominciata con
l’incisione di due Concerti mozartiani diretti da Vladimir Ashkenazy
e da Camil Marinescu, per l’etichetta Labour of Love. Per la stessa
casa ha poi inciso tre CD solistici dedicati a Beethoven, Brahms e Mendelssohn.
Ha inciso due CD per la Sony, in duo con il violinista giapponese Egijin
Niimura, e due CD per la Decca con Humoreske&Davidsbuendlertaenze
di Schumann e l’integrale delle Bagatelle di Beethoven.
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PROGRAMMA
ROBERT SCHUMANN (1810
- 1856)
Fantasiestücke op. 73
Zart und mit Ausdruck
Lebhaft, leicht
Rasch, mit Feuer
LEOŠ JANÁCEK (1854
- 1928)
Pohádka
Con moto. Andante. Allegro
Con moto. Adagio poco rubato
Allegro
LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770
– 1827)
Sonata n. 3 in La maggiore op. 69
Allegro ma non tanto
Scherzo. Allegro molto
Adagio cantabile – Allegro vivace
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