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QUARTETTO
MAXWELL Vincitori del primo premio e premio del pubblico alla
Nona International Chamber Music Competition di Trondheim nel 2017,
e acclamati sul noto quotidiano scozzese “The Herald” come
“brillantemente fresco, inaspettato ed esilarante” e dallo
“Strad Magazine” come “superba narrazione di quattro
grandi comunicatori”, il Maxwell Quartet è ora saldamente
considerato uno dei quartetti d’archi più raffinati della
Gran Bretagna, con una forte connessione con il proprio patrimonio di
musica folk e l’impegno di riunire progetti e programmi di ampio
respiro per espandere il repertorio del quartetto d’archi.
Il quartetto si esibisce regolarmente in tutto il Regno Unito e all’estero,
e a Londra in sale come la Wigmore Hall, la Purcell Room e recentemente
a St John’s Smith Square.
Nella stagione 2018-19 il quartetto si esibisce molto nel Regno Unito,
incluso al Lammermuir Festival, un tour in Scozia e in tutta Europa
con esibizioni allo Stavanger Festival, al Trondheim Chamber Music Festival,
allo Schiermonnikoog e ai Wonderfeel Festivals nei Paesi Bassi, Francia
e in Italia il Quartetto Maxwell debutta a Messina con un concerto per
l’Associazione Musicale “V. Bellini”. Prossimamente
il quartetto si esibirà negli Stati Uniti, in Cina e in Giappone.
Il Quartetto Maxwell ha recentemente inciso un CD con quartetti d’archi
di Haydn e proprie composizioni sulla musica folk tradizionale scozzese,
questo CD è stato pubblicato nel Marzo 2019.
Il quartetto è formato da quattro amici, che sono cresciuti suonando
musica popolare e classica insieme in orchestre giovanili e scuole di
musica in tutta la Scozia. Il gruppo ha iniziato ufficialmente nel 2010
al Royal Conservatoire of Scotland, dove i suoi membri fondatori si
sono incontrati come studenti post-laurea. Nel 2011, il Maxwell Quartet
è stato selezionato come Young Artists in Residence del Royal
Conservatoire. Il quartetto è stato anche nominato Residency
Artists for Enterprise Music Scotland 2011-2013, che ha visto numerosi
tour di concerti acclamati durante il loro mandato di due anni. Invitato
in tutta la Scozia, il quartetto si è guadagnato la reputazione
di deliziare il pubblico con il suo “entusiasmo irrefrenabile”
(North Highland Times) e il loro “brio e convinzione” (Strathearn
Herald). Il quartetto ha avuto residenze presso l’Università
di Oxford, la Perth Concert Hall e molti festival di musica da camera
in tutto il Regno Unito, tra cui il proprio festival Loch Shiel negli
altopiani occidentali della Scozia.
Appassionato di collaborazioni con musicisti e altre forme d’arte,
il quartetto ha lavorato con un gruppo globale di artisti e istituzioni
tra cui Cryptic Theatre, Wintour’s Leap, Royal Ballet School,
Lunir, il direttore della fotografia Herman Kolgen e molti altri. Il
quartetto ha anche collaborato con alcuni dei compositori più
dinamici del Regno Unito, tra cui le commissioni di Anna Meredith, Tom
Harrold, Mark Simpson e Colin Broom. Le lori più recenti collaborazioni
includono il Quartetto Danese, il violoncellista Philip Higham, ed il
compositore/clarinettista Mark Simpson con una nuova commissione per
un quintetto con clarinetto.
Oltre ai concerti, il Quartetto il quartetto si esibisce regolarmente
in trasmissioni radiofoniche per BBC Radio 3 e BBC Radio Scotland, a
fa regolarmente workshop e concerti per bambini. Il Maxwell Quartet
ha studiato con il Quartetto Endellion attraverso un programma di mentoring
da Chamber Studio a King’s Place, e in privato con Hatto Beyerle,
membro fondatore dell’Alban Berg Quartet e direttore dell’ECMA,
ad Hannover, in Germania. Altri mentori sono Miguel da Silva (Quatuor
Ysaye), Erich Hobarth (Quatuor Mosaiques), Krysztof Chorzelski (Belcea
Quartet), Donald Grant (Elias) e Alasdair Tait.
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PROGRAMMA
FRANZ JOSEPH HAYDN (1732
- 1809)
Quartetto op. 71 n.
1 in Sol Maggiore - Hob. III: 69
Allegro
Adagio
Menuetto: Allegretto
Vivace
TRAD SCOTTISH FOLK MUSIC
JOEY ROUKENS
(1982)
Visions at Sea
FRANZ SCHUBERT (1797
- 1828)
Quartetto n. 14 in
Re Minore D 810
"La morte e la fanciulla"
Allegro
Andante con moto
Scherzo: Allegro molto
Presto
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Palacultura
Antonello
