#LEFTHAND Giovanni Nesi pianoforte

Sabato 3 dicembre - ore 18,00 - Auditorium del Palazzo della Cultura

concerto 3 dicembre 2022 tel. 347 1115055
 


ASSOCIAZIONE MUSICALE
VINCENZO BELLINI

Chi Siamo

Home Stagione in corso Le stagioni concertistiche del passato Chi siamo Contatti

 

vai a Biglietti - Abbonamenti - Prevendite

#LEFTHAND
GIOVANNI NESI pianoforte

Il repertorio per pianoforte mano sinistra è piuttosto vasto e conta infatti più di cinquecento lavori, perché molti sono stati i pianisti che nel corso del tempo si sono trovati a fronteggiare una disabilità temporanea o permanente alla mano destra. È questo il caso di Paul Wittgenstein, fratello del filosofo Ludwig, che perse il braccio destro nella Prima Guerra Mondiale. Questo non gli impedì di avere una grande carriera in tutta Europa e, in seguito alle leggi razziali, negli Stati Uniti. Fu il committente dei celeberrimi concerti per mano sinistra di Ravel e Prokofiev, nonché di altri autori tra cui Britten, Strauss, Hindemith, e fu egli stesso un eccellente trascrittore, autore perfino di un metodo pianistico per sola mano sinistra. Nel tentativo di emulare la tecnica pianistica di un suo illustre collega, il giovane Alexander Scrjabin si mise a studiare per ore al giorno Islamey di Balakirev e la Parafrasi sul Don Giovanni di Liszt. Il risultato fu un serio problema al braccio destro, da cui non guarì mai completamente. L’infortunio alla mano destra di Robert Schumann ha origini ben più complicate: probabilmente alla base della sua rinuncia alla carriera pianistica c’è la Distonia Focale, una malattia neurologica che comporta la perdita di controllo della mano. Anche Clara Wieck Schumann si infortunò per un periodo alla mano destra: le venne in aiuto Johannes Brahms, che trascrisse per sola mano sinistra la Ciaccona dalla Partita per violino solo in re minore di Bach. Scrive Brahms a Clara: «C’è un solo modo in cui possa assaporare la pura gioia di questo brano, ed è suonandolo con la sola mano sinistra». Ben altra sorte toccò al pianista ungherese Geza Zichy che, perso il braccio destro a 15 anni un incidente di caccia, volle comunque intraprendere la carriera di musicista specializzandosi nel pianoforte col solo uso della mano sinistra. Fu allievo e mico di Liszt, ebbe una grande carriera di virtuoso e ci compositore, e fu il sovrintendente dell’Opera ungherese nel periodo in cui Mahler fu attivo a teatro. C’è chi poi si occupò di scrivere brani per sola mano sinistra, pur potendo suonare con due mani: fu il pianista e compositore lombardo Adolfo Fumagalli. Anch’egli apprezzato da Liszt, che lo considerava un pianista di prim’ordine, ci ha lasciato tra le pagine più raffinate di questo particolare repertorio, come la celebre parafrasi sulla Casta Diva dalla Norma di Bellini.
Il recital pianistico #LeftHand è un viaggio da Bach a Shostakovich, una lezione di tenacia, di forza d’animo, di coraggio, e di accettazione delle avversità a cui la vita ci sottopone. Un insegnamento quanto mai attuale, grazie a un repertorio di grande respiro tutto da scoprire.

PROGRAMMA

Johann Sebastian Bach

- Suite per violoncello solo n. 1 in sol magg. BWV 1007
(trascr. per pianoforte mano sinistra di G. Nesi)

Aleksandr Scrjabin

- Preludio per la mano sinistra, op. 9 n. 1

Adolfo Fumagalli

- Casta diva (da Norma di Bellini) per la mano sinistra op. 61

Robert Schumann

- Melodie (da Album per la gioventù op. 68)

Robert Schumann

- Kleine Studie (da Bunte Blatter) op. 99 n. 7
(trascr. per pianoforte mano sinistra di P. Wittgenstein)

Dmitri Shostakovich

- Romanza (da Suite da Balletto n. 1)

Dmitri Shostakovich

- Elegia (da Suite da Balletto n. 3)

Dmitri Shostakovich

- Bambola Meccanica (da Children’s Notebook, op. 69)
(trascr. per pianoforte mano sinistra di G. Nesi)

Geza Zichy

- Valse d’Adele (da Six Etudes pour la Main Gauche Seule)

Johann Sebastian Bach

- Ciaccona dalla Partita per violino solo n. 2 in re min., BWV 1004 (trascr. per pianoforte mano sinistra di J. Brahms)


informazioni complete per e altro


Per informazioni 347-1115055 - 331-2083734

PUNTI VENDITA

LA FELTRINELLI POINT VIA GHIBELLINA, 32 (ME)
LUNEDÌ, MARTEDÌ, MERCOLEDÌ, ORE 16-20

LIBRERIA BONANZINGA VIA XXVII LUGLIO, 78 (ME)
MERCOLEDÌ, GIOVEDÌ, VENERDÌ, ORE 16-20

I BIGLIETTI PER I NON ABBONATI SARANNO MESSI IN VENDITA PRESSO IL BOTTEGHINO DEL PALAZZO DELLA CULTURA “ANTONELLO”
IL GIORNO DEL CONCERTO A PARTIRE DALLE ORE 16,00


 

  Prossimi appuntamenti  

Santuario Madonna di Lourdes
domenica 11 dicembre - ore 18,00

LE MERAVIGLIE DEL BAROCCO
GIUSEPPE RUGGERI tromba
STEFANIA LA MANNA organo

musiche di
Marc-Antoine Charpentier, Jean-Baptiste Loeillet, Juan Cabanilles, Tomaso Albinoni, Johann Sebastian Bach, Georg Philipp Telemann, Domenico Scarlatti, Jeremiah Clarke

Palacultura Antonello
Sabato 17 dicembre- ore 18,00

GRAN GALA LIRICO (II ed.)
Accademia di alto perfezionamento per cantanti lirici del Teatro Carlo Felice di Genova

Direzione artistica Francesco Meli
IOLANDA MASSIMO soprano
ANTONIO MANDRILLO tenore
FRANCESCO AURIEMMA baritono

DAVIDE CAVALLI pianoforte

Musiche di Gioachino Rossini

Palacultura Antonello
Domenica 22 gennaio - ore 18,00

UNA VOCE
per voce, danzatore, live electronics

LJUBA BERGAMELLI ideazione, voce
SIMONE MAGNANI coreografo, danzatore
VITTORIO MONTALTI live electronics

musiche di
John Cage, Georges Aperghis, Pasquale Corrado, Michele Sanna,
Luciano Berio, Cathy Berberian, Vittorio Montalti

 
 

ASSOCIAZIONE MUSICALE
VINCENZO BELLINI

Home Stagione in corso Le stagioni concertistiche del passato Chi siamo Contatti


Associazione musicale VINCENZO BELLINI Ente morale
VIA SALANDRA IS. 34 C – 98124 MESSINA
p. iva 01216780831 - c.f. 80001740838
tel . 347 1115055 - email: associazionebellini@virgilio.it
PEC: associazionebellini1957@pec.it

amministrazione trasparente


Altri Contatti:
presidente@bellinimessina.it
direzioneartistica@bellinimessina.it
segreteria@bellinimessina.it


webmaster Renzo Di Chio